mercoledì 30 dicembre 2009

...Sela...

Sono rientrata dagli USA, qualche settimana fa, Dio volendo dovrei fermarmi in Italia per circa 1 mese; devo sbrigare dei documenti necessari per ottenere un visto di 5 anni, ma non è di questo che voglio parlare.

L'ho rivisto stasera dopo circa 1 anno...già perchè io e lui ci rivediamo così sempre. L'ho visto cambiato, più maturo, d'altronde è alla soglia dei 40...l'ho visto bello come sempre, l'ho visto felice di rivedermi e l'ho sentito come sempre... il suo sguardo non mente come sempre; solo dopo averlo guardato bene negli occhi mi son resa conto che mi è mancato seriamente, nonostante gli anni passati lontana da lui, talvolta in un'altro continente, Ivano è rimasto nei miei sogni e nel mio cuore. Ed è inutile adesso pensare o immaginare a come sarebbe potuto essere stare insieme a lui...non era il tempo giusto dice lui, il fatto è che non lo è nemmeno adesso "il tempo giusto"...io non ho più 20 anni e la persona che ero, adesso non esiste più, è morta. Guardare i suoi occhi neri e cercare d' immaginare come sarebbe stato se...se non ci fosse stato tutto quello che ci è stato durante la nostra storia, se non ci fossero state tutte le lacrime, tutto il dolore intenso ed immenso, se non ci fosse stata tutta quella immaturità da parte mia e se non ci fosse stata tutta quella incoerenza da parte sua. Cercare d'immaginare ancora noi due insieme stretti l'un l'altra, io a respirare del suo odore e lui ad accarezzarmi la pelle...cercare d'immaginare... ancora dopo un cuore fatto a pezzi, dopo l'illusione di un'amore a cui avevo fermamente creduto...cercare d'immaginare il ricordo di un'illusione d'amore...la nostra illusione d'amore.
E adesso lui mi rimpiange. Si, glielo letto nei suoi occhi neri e profondi come un abisso.
La sua mano fredda mi accarezzava il viso caldo e il suo sorriso gli riempiva il volto...come sempre...dopo l'ho abbracciato forte a me, un abbraccio di tenerezza...e riscoprivo l'intensità della sua assenza in me.