mercoledì 30 dicembre 2009

...Sela...

Sono rientrata dagli USA, qualche settimana fa, Dio volendo dovrei fermarmi in Italia per circa 1 mese; devo sbrigare dei documenti necessari per ottenere un visto di 5 anni, ma non è di questo che voglio parlare.

L'ho rivisto stasera dopo circa 1 anno...già perchè io e lui ci rivediamo così sempre. L'ho visto cambiato, più maturo, d'altronde è alla soglia dei 40...l'ho visto bello come sempre, l'ho visto felice di rivedermi e l'ho sentito come sempre... il suo sguardo non mente come sempre; solo dopo averlo guardato bene negli occhi mi son resa conto che mi è mancato seriamente, nonostante gli anni passati lontana da lui, talvolta in un'altro continente, Ivano è rimasto nei miei sogni e nel mio cuore. Ed è inutile adesso pensare o immaginare a come sarebbe potuto essere stare insieme a lui...non era il tempo giusto dice lui, il fatto è che non lo è nemmeno adesso "il tempo giusto"...io non ho più 20 anni e la persona che ero, adesso non esiste più, è morta. Guardare i suoi occhi neri e cercare d' immaginare come sarebbe stato se...se non ci fosse stato tutto quello che ci è stato durante la nostra storia, se non ci fossero state tutte le lacrime, tutto il dolore intenso ed immenso, se non ci fosse stata tutta quella immaturità da parte mia e se non ci fosse stata tutta quella incoerenza da parte sua. Cercare d'immaginare ancora noi due insieme stretti l'un l'altra, io a respirare del suo odore e lui ad accarezzarmi la pelle...cercare d'immaginare... ancora dopo un cuore fatto a pezzi, dopo l'illusione di un'amore a cui avevo fermamente creduto...cercare d'immaginare il ricordo di un'illusione d'amore...la nostra illusione d'amore.
E adesso lui mi rimpiange. Si, glielo letto nei suoi occhi neri e profondi come un abisso.
La sua mano fredda mi accarezzava il viso caldo e il suo sorriso gli riempiva il volto...come sempre...dopo l'ho abbracciato forte a me, un abbraccio di tenerezza...e riscoprivo l'intensità della sua assenza in me.

giovedì 29 ottobre 2009

Diario

Fra qualche giorno compio un mese dal mio ingresso negli USA, vivo in un quartiere immerso nella foresta in una terra lontana chiamata "Indian Land". So che questo è il mio tempo con Dio e so che non tornerò a casa molto presto, d'altronde credo che: il luogo dove Dio mi manda, quella è la mia casa. Ovviamente, come in ogni lungo viaggio, oltre che a portare con me la voglia di non tornare più, porto con me i sapori, i colori e gli odori della mia amata terra.


"Mettimi come un Sigillo sul tuo cuore, come un sigillo sul tuo braccio; perchè l'amore è forte come la morte, e la gelosia è dura come il soggiorno dei morti. I suoi ardori sono ardori di fuoco, fiamma dell' Eterno.
Le grandi acque non potrebbero spegnere l'amore, e dei fiumi non potrebbero sommeggerlo..."

Cantico dei cantici 8:6-7

Caro lettore, questo versetto sopra descrive l'amore che Gesù Cristo ha per te...

venerdì 25 settembre 2009

Diario di una notte

Mi ritrovo nell camera di mio fratello a scrivere in preda alla noia con una maschera facciale all'argilla spalmata in pieno sul mio viso. Aspetto con impazienza una email da Gerusalemme, una email importante che determinerà il mio entrare negli U.S.A. Si parto di nuovo...stavolta mi aspetta una cosa diversa da Israele...una cosa nuova. Totalmente nuova e, sono agitata. Questo viaggio è capitato a puntino, dato che ho passato delle settimane davvero da schifo: Andiamo a Napoli, ovviamente in missione, una missione breve, ma importante, chi ci ospita è una famiglia, apparentemente normale, una famiglia "composta", molto ospitale con noi missionari; lui fotografo di moda, lei disegna abiti da sposa da favola per le giovani e meno giovani che desiderano realizzare il "grande" sogno di una vita, e cioè mettersi un cappio al collo...se ci si sposa con l'uomo o la donna sbagliati. Hanno una casa bellissima, semplice, spartana, bianca, vicino al mare blu, con una toilette da favola, soprattutto la doccia enorme...ad aspettarci c'erano i nostri amici americani, ed è osservando uno di loro, e cioè un reverendo, che mi balenò in mente l'immagine di me in America...ma appena pensai il costo del biglietto, me la feci passare di corsa. Poi, circa due giorni dopo, quando i nostri cari amici andarono via, il mio reverendo e cioè colui che si occupa della mia crescita spirituale mi disse, che per me sarebbe buono se andassi un pò di tempo negli U.S.A. a fare una scuola di discepolato, e che mi avrebbe provveduto lui stesso un biglietto per andare...rimasi sbalordita! E'inutile dire che accettai al volo, senza farmelo ripetere due volte. Dopo questo oggi riflettevo che Dio risponde sempre all'ultimo minuto...come dicevo non ho passato belle settimane, eeee...volevo mollare tutto, la missione intendo e cioè tutto ciò che ho costruito da anni...la mia vita insomma. Avevo chiesto a Dio di rispondermi con qualcosa di nuovo, perchè non c'è la facevo più. Dovete sapere che per una persona che ha mollato tutto per servire Dio, a volte capitano momenti di duro scoraggiamento...non è semplice, e non splende sempre il sole, ma Dio è sempre fedele e quando le forze vengono meno, Lui, non molla la presa.
Adesso mi resta solo di aspettare questa benedetta email...e non stò più nella pelle.

lunedì 27 luglio 2009

Il Barbiere

Un tizio si reca dal barbiere per farsi tagliare i capelli e radere la barba. Appena il barbiere comincia a lavorare, iniziano ad avere una conversazione. Parlano di tante cose e di vari argomenti. Quando alla fine toccano l'argomento DIO, il barbiere dice:" Io non credo che Dio esista". Perchè dice questo? Chiede il cliente. "Bè...basta uscire per strada per rendersi conto che Dio non esiste. Mi dica, se Dio esistesse, ci sarebbero così tante persone malate? Ci sarebbero bambini abbandonati? Se Dio esistesse, non ci sarebbero più sofferenza nè dolore. Io non posso immaginare che un Dio amorevole permetta tutte queste cose.Il cliente pensa per un momento, ma non replica perchè non vuole iniziare una discussione. Il barbiere finisce il suo lavoro ed il cliente lascia il negozio. Appena dopo aver lasciato il negozio del barbiere, vede un uomo in srada con i capelli lunghi, annodati e sporchi e con la barba sfatta. Sembrava sporco e trasandato. Il cliente torna indietro ed entra nel negozio del barbiere e gli dice: " La sa un cosa? I barbieri non esistono", come può dire ciò?" Chiede il barbiere sorpreso," Io sono qui e sono un barbiere, ed ho appena lavorato su di lei! ". No! esclama il cliente. I barbieri non esistono, perchè se esistessero non ci sarebbero persone con lunghi capelli sporchi e barbe sfatte come quell'uomo là fuori. " Ma i barbieri ESISTONO! Questo è ciò che succede quando la gente non viene da me". Esattamente! Afferma il cliente. Questo è proprio il punto! Anche Dio ESISTE! Questo è ciò che succede quando la gente non va da Lui e cerca il Suo aiuto.Questo è il motivo per cui c'è tanto dolore e sofferenza nel mondo.

giovedì 9 luglio 2009

Guardare oltre

Ho capito quanto mi piace scrivere su questo blog...lo uso cme una sorta di " diario riflessivo"...ebbene ora vi dò uno spunto per riflettere e per dire la propria opinione. Sono una ex drogata, alcolizzata, avevo un fidanzato pseudo-satanista, andavo nei cimiteri, ho assistito ad un patto di sangue fra 2 miei " amici", a 16 anni riuscì a scampare a ben 2 bliz dei carabinieri, uno dei quali riuscì a fuggire a gambe levate stando circa 2 ore nascosta in un bosco di notte... a 17 anni sembravo una vecchia a causa di tutte le droghe che assumevo e dell uso di alcool. Ho tentato il suicidio, a 18 anni ho conosciuto un signore che era un mafioso e mi voleva far entrare in un giro di ragazze squillo, ero triste depressa e volevo morire, nessuno credeva in me, nessuno avrebbe mai scommesso in me, mia madre cristiana pregava sempre per me, poi però quando si arrabbiava con me mi chiamava " Satana" , ho odiato la Chiesa perchè la credevo ipocrita, ero furiosa cn Dio perchè credevo che Lui non ascoltasse affatto il grido del mio cuore. Poi una sera dopo anni di vita senza nessuna regola e di depressione totale ho incontrato delle persone diverse, non ipocrite, non religiose e che mi hanno amata da subito, queste persone sono: Luciano Recupero, sua moglie Iolanda, Corrado Salmè e sua moglie Lilly e, mi hanno mostrato innanzi tutto l' amore di Cristo senza mai giudicarmi e poi mi hanno insegnato a lasciarmi cadere nelle braccia di Dio Padre...quando ho deciso di segure Cristo con una decisione netta e radicale e quando ho aperto il mio cuore a Cristo finalmente sono diventata una nuova creatura...questo perchè? Si, è vero che prima di ogni cosa c' è l amore di Dio che ti avvolge e ti fa sentire al sicuro, ma è anche vero che ci sono state altrettanto persone che si sono lasciate lavorare dallo Spirito Santo x VEDERE AL DI La' ! al di la delle mie brutture, al di là di ogni cosa loro mi vedevano con gli occhi di Cristo...ed è questo che la Chiesa OGGI è chiamata a fare: vedere al di là delle circostanze, la Chiesa deve sognare con Gesù...perchè noi possiamo ogni cosa in Colui che ci fortifica. Oggi grazie all' intercessione di molti che hanno piegato le ginocchia a Dio, grazie a persone che non mi vedevano come una miserabile quale ero, oggi da 3 anni servo il Signore, da 1 anno sono a tempo pieno e sono una missionaria, tutto grazie a Dio in primis e grazie al Corpo di Cristo che ha avuto: VISIONE, FEDE e INTERCESSIONE ed ha saputo VEDERE oltre i confini della mente umana... non smettete di sognare, è meraviglioso sognare con Gesù e vedere come Lui reallizza i nostri sogni secondo la Sua volontà. Io per prima ho visto realizzarsi nella mia vita quei sogni che avevo messo dentro un cassetto e, che invece erano secondo il proponimento di Dio per me, e so che ancora non è finita qui la mia avventura.Nell'ultima missione che abbiamo iniziato con i ragazzi, ho imparato molto, c' è stata una cosa che più di tutti mi ha colpito e ve la voglio raccontare: eravamo seduti al fresco, dopo una lunga mattinata di cammino sotto il sole ad evangelizzare...eravamo esausti, sudati e affamati, stavamo aspettando la moglie del pastore che venisse a prenderci per portarci in comunità dove dovevamo mangiare, ebbene, durante l'attesa venne a sedersi un uomo troppo malconcio per dedurne l'età, si sedette non troppo distante da me e iniziò a parlare con il pastore, io invece stavo leggendo il libro di Cindy Jacobs: "possedere le porte del nemico", quest'uomo inizia a raccontare di se, della vita allucinante che aveva vissuto, raccontò del fatto che un fratello gli morì, che era stato in carcere e anche in coma a causa dell'epilessia che lo coglieva sempre d'improvviso...ad un certo punto smisi di leggere, accantonai il mio libro vicino a me e mi avvicinai a lui; era sporco, fumava come una ciminiera e puzzava d'alcol in una maniera incredibile, ma non mi interessava nulla di questo, perchè ad un tratto fui colta dallo Spirito Santo e sentì la Sua presenza forte su me: puntò sul mio cuore e iniziai a piangere, piangere, piangere, non riuscivo a fermarmi, scese su di me la compassione di Dio per quest'uomo, e non ero io a piangere, ma era Dio che piangeva attraverso di me per lui, da intercessore quale sono, lo capì e poggiai la mia mano sulla sua schiena e la sentì infuocata, come risultato ebbi che quest'uomo iniziò a piangere forte come me, tutti gli altri rimasero lì senza parole, ma sapevo che erano compunti dallo Spirito di Dio. Dopo questa intercessione il pianto come venne mi lasciò, quest'uomo si alzò mi abbracciò e mi disse che era stato così toccato dalle mie lacrime che voleva accettare Gesù come Suo personale Salvatore quella sera stessa, e lo fece. Dio quel giorno mi ricordò che non desidera sacrificio, ma misericordia...quest'uomo fu compunto dallo Spirito Santo attraverso le mie lacrime...non lo dimenticherò mai...Molto può la preghiera del giusto fatta con efficacia. Dio vi bendica più di me.

Shine Peace

domenica 5 luglio 2009

...Casa dolce casa...

Sono tornata da una breve missione in uno dei paesi più insoliti della Sicilia, è stato stancante ma glorioso, ho toccato con mani la realtà che senza Gesù c'è solo disperazione...orribile. Gente con problemi allucinanti che , pur non conoscendomi vedevano in me il mio Maestro e accettavano che io pregassi per loro...gente senza una speranza e nessuna voglia di vivere...che tristezza.
Che tristezza vedere tutta questa gente incatenata e infelice; gloria a Dio per Gesù Cristo di Nazareth che è venuto a liberare i prigionieri dalla schiavitù di Satana! Alleluja!
Ho imparato anche che, non è per i miei meriti che Dio si usa di me, ma è solo per grazia, SOLO per grazia e basta. Che cosa è l'uomo che Dio se ne ricorda? Tu sei il soggetto del Suo amore.
Non meritavo nulla ed Egli mi ha dato la Vita, Lui è molto più che buono, Lui è oltre tutto ciò che tu puoi pensare o immaginare...oltre...infinitamente oltre.
In questa missione ho riso ed ho pianto, ho riso di felicità, ed ho pianto con chi piangeva...ma ho pianto anche per cose mie intime e profonde. Mi rendo conto di come la mia storia con lui, mi abbia lacerata dentro, ed anche se le ferite ormai sono chiuse, ogni tanto mi bruciano, soprattutto quando lo sogno...quando lo sogno sembra come se ancora lo amassi, e provo una tristezza e un'angoscia tremenda, grazie a Dio quando mi sveglio passa tutto, prima o poi mi innamorerò di nuovo...se Dio vuole...ahah
Cavolo, ancora devo crescere e imparare molte cose, soprattutto nel mio ministerio, voglio crescere con Dio e in Dio, voglio essere uno con Lui, come il Padre è con il Figlio...ma si che c'è la farò, devo solo morire a me stessa una volta e per tutte

venerdì 26 giugno 2009

Attimi di vita vissuta

Certo lo so, non ho una vita normale: vivo alla giornata, ho sempre la valigia a portata di mano, sempre pronta a qualsiasi viaggio e destinazione, ho visto cose mai viste e udito cose che nessun uomo ha mai udito. Certo partirei anche domani per una nuova missione, ad esempio ritornerei volentieri in Medio Oriente...ancora ricordo i colori, gli odori e i sapori inconfondibili che caratterizzano quel continente, ricordo anche tutte le volte che ho avuto timore di morire, magari a causa di un kamikaze...già, lì è probabile, ma ho vissuto lì con orgoglio ed entusiasmo; sinceramente ho lasciato in Israele un pezzo di cuore: il mio. Sono ancora vivi i ricordi, gli odori, i sapori e le sensazioni dentro me, fanno parte di me. Ogni viaggio in terre lontane lascia dentro un qualcosa di indescrivibile. Amo l' avventura e non ho paura di morire, per me il vivere è Cristo e il morire guadagno.
A volte questo stile di vita "avventuroso" mi scoraggia, di più per il fatto che vivo alla giornata e non so mai cosa farò domani, in pratica non posso fare progetti a lungo termine...vivo per fede e in fede, ma una cosa voglio dire: il mio Dio non mi ha mai abbandonata un attimo, nemmeno una frazione di secondo, ha avuto cura di me e non mi ha fatto mai mancare proprio niente...anzi mi ha dato sempre il di più del meglio per me in quel momento. Straordinariamente fedele.
Non mi pento della scelta che ho fatto, anche se difficile, la rifarei altre 1000000000 di volte! Questo mi insegna a vivere dipendendo da Dio, perchè in questa vita non ho nulla di certo, solo Lui è la mia certezza vera. Lui è mio Padre ed ha cura di me perchè mi ama.

giovedì 25 giugno 2009

Diario

Ho sempre avuto passione per scrivere, ho sempre scritto sin da bambina. Poi però un giorno ho smesso, ho smesso perchè non volevo guardarmi dentro...troppo dolore, troppa rabbia, troppi perchè, quindi ( pensai) : " Basta! non scriverò più".Avevo letto, da qualche parte, che scrivere aiuta lo scrittore a guarire dalle ferite...non è vero. Lo scrivere di sè stessi fa solo guardare negli occhi tutto ciò che si ha dentro, e lo fa affrontare...in solitudine...già...la solitudine, Non so, se è mai capitato a qualcuno di voi, di sentirsi soli in mezzo a tanta gente... a me è capitato mille volte, è una sensazione orrenda sentirsi soli pur essendo circondati da altra gente, ma ecco cosa dice il mio Dio riguardo a te che sei immerso in essa: " Ecco, Io faccio una cosa nuova, essa germoglierà; non la riconoscerete voi? Si, aprirò una strada nel deserto, farò scorrere fiumi nella solitudine". La gente che non ti conosce affatto bene e ti giudica malvagiamente, o che ti cerca solo per i propri scopi, senza aver un affetto sincero x te...ahahah la sincerità ! Ricordo che da bambina la maestra mi diceva che avevo la lingua biforcuta...questo solo perchè soffrivo di eccessi di sincerità...La sincerità, è quello che Dio cerca in ognuno di noi, non cerca la perfezione, e nemmeno la " santità", Dio vuole il tuo cuore. La gente ha svariate opinioni di Dio, c' è chi mi dice: " ...mhm Ssii...io creeedooo...." e io rispondo: " Anche i demòni credono e tremono", oppure c'è chi dice: " Dio non esiste"; non accetto questa risposta, perchè non si può dire che Dio non esiste se prima non lo si è invocato...io amo quel verso di Geremia 33.3 " Invocami, e Io ti risponderò e ti annunzierò cose grandi e impenetrabili che tu non conosci"...aaah lo amoo. Domanda: perchè la gente non sfida Dio per vedere se esiste? Io so che esiste, non perchè credo, ma perchè l' ho invocato ed Egli mi ha risposto. Io non credo, io conosco Dio, il Dio d' Israele è il mio Dio, e ne vado ASSOLUTAMENTE fiera. Si, sono una cristiana radicale, con la passione che brucia nel mio cuore, che arde in me come un fuoco divorante che mi consuma. Io per il mio Dio voglio essere una fiamma di fuoco e come Giacobbe voglio gridare: " non ti lascerò andare finchè non avrai benedetto questa nazione e questa generazione", voglio portare ovunque vado il segno indelebile di Gesù Cristo. La Sua presenza in me, è l' aria che io respiro...pazza? Oh siii certamente. La predicazione del Vangelo è follia...perchè Dio ha scelto di chiamare le cose che non sono, per svergognare le cose che sono...il Vangelo per me è Potenza di Dio, ed Egli ha scelto di manifestare questa efficacia della sua potenza in Gesù cristo, quando lo ha resuscitato dai morti, facendolo sedere alla Sua destra nei luoghi celesti al di sopra di ogni principato, potestà, signoria e autorità, al di sopra di ogni nome che si nomina non solo in questo mondo ma anche il quello futuro, ed ogni cosa il Padre ha messo sotto i Suoi piedi, ponendolo per Capo supremo sopra la Chiesa, che è il Corpo di Lui, il compimento di Colui che porta a compimento ogni cosa... Io faccio parte del Suo Corpo, io insieme ad altre persone che hanno fatto una scelta radicale, sono la Chiesa.La Chiesa non è un edificio sfarzoso, non è un Istituzione, non è un' Associazione, non è una Denominazione; la Chiesa è composta da tutte quelle persone che ha
Ho sempre avuto passione per scrivere, ho sempre scritto sin da bambina. Poi però un giorno ho smesso, ho smesso perchè non volevo guardarmi dentro...troppo dolore, troppa rabbia, troppi perchè, quindi ( pensai) : " Basta! non scriverò più".Avevo letto, da qualche parte, che scrivere aiuta lo scrittore a guarire dalle ferite...non è vero. Lo scrivere di sè stessi fa solo guardare negli occhi tutto ciò che si ha dentro, e lo fa affrontare...in solitudine...già...la solitudine, Non so, se è mai capitato a qualcuno di voi, di sentirsi soli in mezzo a tanta gente... a me è capitato mille volte, è una sensazione orrenda sentirsi soli pur essendo circondati da altra gente, ma ecco cosa dice il mio Dio riguardo a te che sei immerso in essa: " Ecco, Io faccio una cosa nuova, essa germoglierà; non la riconoscerete voi? Si, aprirò una strada nel deserto, farò scorrere fiumi nella solitudine". La gente che non ti conosce affatto bene e ti giudica malvagiamente, o che ti cerca solo per i propri scopi, senza aver un affetto sincero x te...ahahah la sincerità ! Ricordo che da bambina la maestra mi diceva che avevo la lingua biforcuta...questo solo perchè soffrivo di eccessi di sincerità...La sincerità, è quello che Dio cerca in ognuno di noi, non cerca la perfezione, e nemmeno la " santità", Dio vuole il tuo cuore. La gente ha svariate opinioni di Dio, c' è chi mi dice: " ...mhm Ssii...io creeedooo...." e io rispondo: " Anche i demòni credono e tremono", oppure c'è chi dice: " Dio non esiste"; non accetto questa risposta, perchè non si può dire che Dio non esiste se prima non lo si è invocato...io amo quel verso di Geremia 33.3 " Invocami, e Io ti risponderò e ti annunzierò cose grandi e impenetrabili che tu non conosci"...aaah lo amoo. Domanda: perchè la gente non sfida Dio per vedere se esiste? Io so che esiste, non perchè credo, ma perchè l' ho invocato ed Egli mi ha risposto. Io non credo, io conosco Dio, il Dio d' Israele è il mio Dio, e ne vado ASSOLUTAMENTE fiera. Si, sono una cristiana radicale, con la passione che brucia nel mio cuore, che arde in me come un fuoco divorante che mi consuma. Io per il mio Dio voglio essere una fiamma di fuoco e come Giacobbe voglio gridare: " non ti lascerò andare finchè non avrai benedetto questa nazione e questa generazione", voglio portare ovunque vado il segno indelebile di Gesù Cristo. La Sua presenza in me, è l' aria che io respiro...pazza? Oh siii certamente. La predicazione del Vangelo è follia...perchè Dio ha scelto di chiamare le cose che non sono, per svergognare le cose che sono...il Vangelo per me è Potenza di Dio, ed Egli ha scelto di manifestare questa efficacia della sua potenza in Gesù cristo, quando lo ha resuscitato dai morti, facendolo sedere alla Sua destra nei luoghi celesti al di sopra di ogni principato, potestà, signoria e autorità, al di sopra di ogni nome che si nomina non solo in questo mondo ma anche il quello futuro, ed ogni cosa il Padre ha messo sotto i Suoi piedi, ponendolo per Capo supremo sopra la Chiesa, che è il Corpo di Lui, il compimento di Colui che porta a compimento ogni cosa... Io faccio parte del Suo Corpo, io insieme ad altre persone che hanno fatto una scelta radicale, sono la Chiesa.La Chiesa non è un edificio sfarzoso, non è un Istituzione, non è un' Associazione, non è una Denominazione; la Chiesa è composta da tutte quelle persone che hanno fatto di Gesù Cristo il proprio Signore e Salvatore, ed è proprio lì, dove vi è lo Spirito del Signore, che c' è la Libertà, quella vera Libertà che ti fa scegliere di andare alla Sua presenza. Al cospetto di quella presenza maestosa, i dubbi vanno via, svanisce l' ansietà, alla Sua presenza si trova la pace, quella pace che nemmeno tutti i piaceri del mondo intero potranno mai donare. C' è chi dice, che il cristiano vive nel dolore compiendo di nascosto tutto quello che trova perverso, appellandosi al perdono di Dio consapevole che Egli lo guarda...perchè una persona che s' inginocchia non può che dire menzogne. Bè...che dire, io sono una cristiana di quella convinta, non vivo nel dolore, perchè Gesù mi ha liberato dal dolore e non compio di nascosto nulla di perverso, semplicemente perchè tutto quello che io faccio nella vita è per Dio, e non perchè "devo", ma perchè voglio; di mia spontanea volontà ho dato tutto di me a Cristo...io ho scelto per Gesù Cristo. Mi appello al perdono quando inciampo, perchè il sangue di Gesù è stato versato sulla croce per me e per te affinchè fossimo riconciliati a Dio Padre, ma non come beffandomi di Dio, perchè Dio non si può beffare, Lui conosce il mio cuore e sa se sono sincera...quindi, mi appello al perdono con un' attitudine di ravvedimento e a maggior ragione, sapendo che Egli è onnipresente e mi guarda, ho timore di Lui. Mi inginocchio alla Sua presenza perchè Egli è anche il mio Re, Lui è il Re dei Re, ed io da buon guerriero mi inginocchio alla presenza di Sua Maestà e, non dico menzogne perchè la Verità vive dentro me...Ricorda, anche se tu fossi stato l' unico uomo sulla faccia della terra da salvare, Gesù Cristo sarebbe venuto lo stesso in questa terra a morire sul duro legno della croce solo ed esclusivamente per te, perchè ti ama e ti amerà sempre.Alleluja forever for my King

...Sogni...

Ho sognato la scorsa notte di essere un paio di metri più sotto casa mia...c'era anke Ivano cn me,era notte fonda, lui era distaccato verso di me e sorrideva, io nel guardarlo ho cominciato ad avvertire dentro al mio cuore l'amore ke provavo x lui anni addietro, quell amore ke credevo morto. Ho cominciato allora a sentire forte tristezza e angoscia a causa della sua decisione presa, e l' ho visto andare via lontano da me. Ad un certo punto la tristezza, e l angoscia provati a causa del suo abbandono si sono amplificati ed ho inizito ad invocare DIO kiamandolo papà in ebraico..." Abbà, Abbà, Abbàààààà!!!!!!! " piangendo, gridando cn tutta la mia forza, la mia mente e il mio spirito...dopo di ke ci fu silenzio.
La mattina di oggi, mi son svegliata ed ho meditato sul sogno e sull invocazione a Dio, cme tutte le mattine ho iniziato a parlare cn Lui, pregare e studiare la Sua parola...xrò ero turbata, nn sapevo il xkè di questo sogno, fino a ke squilla il cellulare e ki era?....*-* Ivano....ero scioccata sapevo ke nn era un caso. Alla fine abbiamo parlato e gli ho raccontato il sogno...lui sa ke questo sogno è dovuto anke al fatto ke la nostra relazione nn è finita x il miglior dei modi e sa anke ke l ho amato grandemente e sa, ke gli ho donato il 100% di me stessa...nn mi sono risparmiata nulla x lui, cmq alla fine lui mi ha confessato ke nn era vero ke mi aveva lasciata x un altra, ma me lo ha detto affinkè io trovassi la forza di mollare tutto...cioè...ma stiamo skerzando?! *-*
Il dolore di questi anni è stato indecente...dolore ke mi troncava il fiato, dolore ke mi ha fracassato il cuore, quante volte nei 3 anni e mezzo passati sognavo ke lo abbracciavo e...lo stringevo forte a me...ma lasciamo xdere, ormai è passato, è un passato ke mai più ritornerà x me. Grazie a Dio.
Abbiamo parlato x un bel pò, sinceramente abbiamo conversato cme nn facevamo da anni, ed io finalmente gli ho potuto dire, senza timore, ne vergogna, ciò ke provavo davvero e cme mi sono sentita durante quegli anni. Si, è stato bello parlare cn lui di cose serie, ke riguardavano noi due...bello ma anke pesante, ho dovute far uscire delle lacrime, lacrime nascoste nei più reconditi posti del mio cuore. Dopo aver parlato con Ivano, ancora cn le lacrime agli occhi ho ringraziato Dio; xkè ha messo il Suo dito su ciò ke ancora, dopo anni mi faceva male, affinkè io sia xfettamente guarita da tutto questo dolore, ed ancora so ke Dio ha da lavorare sulla mia vita. Ma la cosa ke ancora oggi stupisce, ancora dopo 3 anni di conversione, è il fatto ke nonostante a volte mi viene la malinconia xkè ripenso ad alcune situazioni tristi del mio passato, ho una PACE soprannaturale, una PACE ke sovrasta ogni altro sentimento, questa PACE sopravanza anke la mia stessa intelligenza; xkè cn la mia mente nn riesco a spiegarmela; è davvero soprannaturale, è vero ciò ke disse Gesù, quando era cn i suoi discepoli, e cioè: ke Lui ci da la Pace, la Sua Pace, e nn cme il mondo la dona, ma solo cme Lui la sa dare...quella Pace ke rimane dentro nonostante le tempeste della vita.

Scegliere di pagare il prezzo

Da ieri la mia mente è frastornata di pensieri, visioni e domande...arrivata la sera dopo una giornata afosa e piena di insidie, finalmente giunge l' ora di andare a dormire; " mamma mia sono così stanca", pensai dentro di me, e così piena di pensieri e domande andai a dormire, e mi addormentai parlando con Dio. Stamattina dopo una lunga e intensa dormita mi svegliai con il pensiero fisso di una persona che è dentro il mio cuore da ben 2 anni ormai.
Che sono un intercessore questo si sa, ma mi domando perchè? Perchè devo portare il peso talvolta straziante per una persona che non conosco di presenza?! Perchè devo portare questo fardello? Talvolta il peso è così schiacciante che anche se non voglio intercedere ne sono costretta, perchè è come se avessi le doglie di parto. Tanto ne sono ormai coinvolta che ho chiesto a Dio di farmi stare sulla breccia per lui, e stamattina mentre quasi mi arrabbiavo con Dio perchè volevo che Lui rispondesse alle mie 3000 domande, ecco la Sua voce come sempre sovrana, mi domanda: " Ma tu quanto sei disposta a perdere per lui?". Bella domanda. In realtà noi cristiani quando cantiamo a Dio " fammi vedere la Tua gloria a qualsiasi costo"...siamo disposti davvero a pagare il prezzo?
E se Dio ci domanda il nostro " Isacco?" Siamo davvero disposti a perdere tutto pur di vedere un' anima strappata e salvata dalle mani dell' Avversario?
Fino a che punto amiamo le anime perdute? Siamo disposti a perdere la nostra vita, o quella dei nostri cari pur di riprendere quell' anima che per conratto di sangue appartiene di diritto a Lucifer?